Evento unico per i media internazionali: "Doppio ritiro per Perez!?".
Il Gran Premio del Giappone è stato teatro del sesto titolo della Red Bull Racing nel campionato costruttori. Con grande potenza, Max Verstappen ha guidato la sua RB19 verso il gradino più alto del podio. Le cose non sono andate bene per Sergio Perez, che si è ritirato e successivamente è dovuto tornare in pista per scontare la sua penalità. Anche per i media internazionali il GP del Giappone ha dato degli spunti interessanti.
Bild
La Bild scrive dopo la gara: "Dopo diversi incidenti nei primi 15 giri, Perez spegne la sua auto. Strano: dopo che Verstappen & Co. hanno completato altri 25 giri, anche Perez torna improvvisamente in pista. Una mossa tattica per scontare una penalità [di tempo] e non portarla alla gara successiva".
Il media tedesco vede anche uno schema sorprendente: "Ancora una volta è a Suzuka che vince tutto. L'unica differenza rispetto all'anno scorso: questa volta Verstappen vince il campionato costruttori e non il campionato piloti [in Giappone]."
La Gazzetta Dello Sport
La Gazzetta Dello Sport guarda oltre il campionato costruttori: "Il titolo costruttori della Red Bull è andato, ora manca solo quello piloti di Max Verstappen. L’olandese, che in Giappone ha dominato, attualmente ha 400 punti esatti, 177 in più di Sergio Perez che è secondo a 223 ed è l’unico che, secondo l’aritmetica, potrebbe in teoria ancora raggiungere e superare l’olandese. Tutti gli altri piloti sono tagliati fuori".
Marca
Marca ritiene straordinario il caso della Red Bull e di Perez, ma elogia il lavoro della scuderia austriaca. "Una delle azioni più chiacchierate sul circuito di Suzuka è stato il doppio ritiro di Checo Pérez. Una situazione che non si ricordava in F1 nel recente passato e che ha lasciato totalmente perplessa la stessa direzione di gara".
"Saranno prese misure per garantire che questo scenario non si ripeta, ma il team Red Bull è stato estremamente abile nel trasformare un problema in una soluzione per il futuro", conclude il giornale spagnolo.
L'Equipe
L'Equipe vede un dominio totale dell'olandese sulla RB19: "L'olandese è tornato in modo eccellente dopo il difficile weekend di Singapore della scorsa settimana (quinto). Nella terra del Sol Levante, Verstappen è stato supremo, lasciando solo le briciole ai suoi rivali".
"La Red Bull gli ha messo le ali e con una sola macchina, la squadra austriaca ha vinto domenica il sesto titolo costruttori della sua storia", scrive ancora il giornale francese. "Missione compiuta per il team di Milton Keynes".
The Guardian
Anche il The Guardian giudica positivamente le prestazioni della squadra del campione del mondo in carica. "Max Verstappen ha vinto il Gran Premio del Giappone con un'ottima guida per la Red Bull, sigillando il titolo costruttori e concludendo la corsa al titolo piloti. L'olandese ha vinto grazie a una guida impeccabile dalla pole, incontrastata una volta che ha mantenuto il naso davanti alla prima curva".
Sporza
"Verstappen aveva dato subito il tono nelle qualifiche del sabato e avrebbe semplicemente continuato su questa buona linea la domenica", ha scritto Sporza. "L'olandese è partito in modo energico, mentre dietro di lui regnava il caos: diverse auto si sono scontrate tra loro e la safety car è stata chiamata a uscire immediatamente."
"Quella che è seguita è stata una domenica di guida tranquilla per Verstappen, che non ha mai avuto problemi. Non è stato così per il suo compagno di squadra Sergio Perez. Già alla partenza, il messicano ha iniziato a cercare i bordi e poco dopo ha anche violato le regole della safety car. Dopo un po' di commedia ai box, alla fine si è arreso", ha concluso il media fiammingo.